Lo slogan esibizionisti di professione è l’esito di un percorso creativo e produttivo che ha origine nel 1982 anno in cui nasce la Romano pubblicità, un’azienda di pubblicità esterna ed allestimenti fieristici che ha approfondito un rapporto personalizzato con una vasta gamma di clienti per risolvere le problematiche della piccola e media impresa, nonché la grande industria, al fine di incrementare la crescita del territorio.
I maggiori clienti che grazie ad un solido rapporto di intesa e reciprocità ha contribuito alla crescita dell’azienda sono: Consorzio Grano Padano, CNR, Gazzetta del Mezzogiorno, Fiera del Levante, Associazione degli Industriali provincia di Bari, IBM.
Il fondamento della mia idea imprenditoriale è volto a coniugare impresa e creatività in un contesto più ampio di confronto con chi collabora con me, nella convinzione che attraverso questo scambio di energie si esprima pienamente il potenziale umano teso alla crescita, all’evoluzione e alla trasformazione, dinamiche che hanno consentito e consentiranno alla nostra azienda di confrontarsi dialetticamente con le istanze più moderne del mercato.
Dunque è stato un processo naturale, aumentare le possibilità della nostra azienda che, nel 2000 accresce il suo potenziale logistico trasferendosi nella zona industriale di Modugno con una superficie di 10.000 mq ed un capannone di 2500. Qui sorge la Romano Exhibit, una risposta agli scenari ed alle mutate esigenze della clientela che reclama impianti sempre più complessi e duraturi per affrontare un mercato, quello internazionale, dove ormai si gioca la grande partita del Sud e dell’Europa.
In questo, la partecipazione alle fiere gioca un ruolo fondamentale. Infatti una recente indagine Censis indica che il 75,3% delle medie imprese industriali italiane ritiene che siano proprio le fiere settoriali i principali strumenti di marketing per far conoscere al mercato la produzione e la propria immagine.
La Romano Exhibit, dal suo canto, comprende che realizzare semplicemente fiere finalizzate allo scambio di merci non basta più, perché la competizione si va spostando su livelli sempre più elevati e raffinati: nicchie di specializzazione, eccellenza culturale, qualità, ricerca, servizi. Questa vale tanto più in Italia dove la piccola e media industria, che è sempre stata la spina dorsale dell’economia nazionale, ha bisogno di essere supportata nella commercializzazione dei prodotti e di conoscenza che il sistema fieristico può farsi carico di offrire.
Nella nuova sede, pertanto, uno staff di professionisti elabora le richieste dei clienti, anche in poche ore. Infatti dall’idea di semplice scenografia, l’allestimento fornito dalla Romano Exhibit passa all’interno di un nuovo concetto di sceneggiatura narrata attraverso comportamenti, strumenti, strutture e innovazione. Grafica ed architettura si avvicinano e coinvolgono in questo intreccio sfere che vanno dal materiale al concettuale: tecnologie, multimedialità, virtualità, naturalità, artificialità, ecologia, sensorialità. Nella sovrabbondanza di immagini che fiere, mostre, eventi ed installazioni offrono costantemente, la qualità dell’offerta si definisce proprio nella capacità di progettare gli spazi per poter percepire queste immagini.
